A questo punto la rivista The Guardian ha intervistato il protagonista di Tron 2, Jeff Bridges.
Tron 2 è un progetto davvero unico, una nuova esperienza selvaggia che era troppo notevole per essere rifiutata. Avere di nuovo a che fare con quel mondo mi dà la stessa sensazione che ho provato tantissimo tempo fa. In pratica è come se fossi di nuovo un bambino e adoro sentirmi cosi. E quindi questa è una nuova occasione per giocare ancora con quei giocattoli pazzeschi. E anche questa tecnologia incredibile rende l’esperienza davvero eccitante. Girare quel teaser trailer per il Comic-Com è stata la mia prima esperienza con la motion capture. E questo sta rivoluzionando l’industria. È incredibile essere parte di questo.Abbiamo fatto Tron quando non c’era Internet e nemmeno i cellulari. Ma adesso abbiamo il motion capture, quindi penso che avremo una versione ancora più incredibile della storia ... ovvero qualcuno che viene letteralmente risucchiato in un video game. Quando ho girato King Kong negli anni ’70, c’era un’inquadratura di Rick Baker in questo costume gigante e bisognava inserirla in un modello di venti metri e non sembravano affatto coerenti. Invece il King Kong di Peter Jackson è favoloso ... Penso abbia creato un Kong bellissimo. E spero accada lo stesso con Tron.