Ben prima del finale, seguito da un episodio dedicato all’agenzia segreta di animali spie di cui fa parte Perry l’ornitorinco, e diverse apparizioni dei personaggi della serie in La legge di Milo Murphy, era in sviluppo per il cinema un film di Phineas e Ferb. Programmato per il 2013, e prodotto da Sean Bailey, presidente delle produzioni cinematografiche in Disney, e ideato sempre dai due creatori della serie, Dan Povenmire e Swampy, il progetto fu poi rimosso misteriosamente da listino Disney e bloccato in post-produzione (una versione della sceneggiatura fu scritta anche da Michael Arndt, sceneggiatore di Toy Story 3 e fidato collaboratore della Pixar).
Ma, presentando i primi contenuti di Disney+, un altro film di Phineas e Ferb, non collegato a quello in sviluppo per il cinema, era spuntato, e finalmente arriverà il 28 agosto sulla piattaforma, in contemporanea anche in Italia, con il titolo Candace contro l'universo. Il film, che si svolge durante l'estate raccontata nella serie, come se fosse un episodio perduto, avrà come protagonista la sorella dei due geniali fratelli, che invano cerca di far scoprire le loro macchinazioni dalla mamma.
Il film è stato oggetto di un panel al Comic-Con@Home, la versione virtuale della conferenza sulla cultura pop che si tiene a San Diego ogni anno attirando migliaia di curiosi che non vede l'ora di sapere le ultime dai loro fandom preferiti.
Condotto da Michael Schneider di Variety, che aveva presentato anche il panel del film al D23 Expo l'anno scorso, la chiamata Zoom ha visto coinvolti i creatori della serie Dan Povenmire e Jeff "Swampy" Marsh, che figurano anche tra gli sceneggiatori, il regista Bob Bowen, qui alla sua prima esperienza da regista in un film dopo aver lavorato a serie come La legge di Milo Murphy, e i doppiatori originali Vincent Martella (Phineas), Maulik Pancholy (Baljeet), Ashley Tisdale (Candace), e la voce di Perry Dee Bradley Baker.
Oltre ad aver annunciato la data di uscita del film, nel panel hanno diffuso in anteprima una clip dall'inizio del film, in cui Candance canta Such a Beautiful Day, che trovate dopo il salto nella nostra versione sottotitolata in italiano.
Qui la versione originale senza sottotitoli.
"Such a Beautiful Day è una delle mie canzoni preferite", ammette Ashley Tisdale. "Ho ricevuto il demo della canzone da registrare solo un paio di settimane fa, ed ero così entusiasta che appena finita l'ho fatta ascoltare subito ai miei genitori. Ero però molto preoccupata. Infatti negli anni, crescendo, la mia voce è molto cambiata, e temevo che Candace non avesse più la stessa voce da ragazzina che avevo quando l'ho cominciata a doppiare. Ma i miei genitori appena l'hanno finita di ascoltare mi hanno detto, no, rimani tu, la tua voce è rimasta uguale."
Dan Povenmire svela che la canzone è frutto di dei problemi che il film stava avendo a produzione abbastanza avanzata. Infatti "quella canzone è una delle ultime che abbiamo scritto. In principio avevamo un'altra canzone che girava intorno a Candace che cercava per l'ennesima volta di provare a incastrare i fratelli fallendo come sempre, ma poi ci siamo messi nei panni di qualcuno che guarda il film per la prima volta senza aver visto la serie e quindi senza conoscere le dinamiche. Da quel punto di vista sembrava che Candace fosse troppo cattiva, mentre invece noi volevamo che il pubblico per questa storia si schierasse dalla sua parte. Avevamo tre diversi inizi ma nessuno di questi funzionava. Poi durante un pranzo con un mio amico di vecchia data, Karey Kirkpatrick, regista de La gang del bosco (2006), e Smallfoot (2018) e che ha scritto il musical di Broadway Something Rotten, ci siamo domandati perché non avessimo mai lavorato insieme, e quindi ho colto l'occasione proponendogli di scrivere questa canzone insieme a me e Swampy. E' stata sua l'idea di cambiare il tempo musicale diverse volte durante la canzone."
Nel panel, il cui video trovate qui sotto, i due creatori della serie hanno ricordato le origini di Phineas e Ferb, che risalgono agli anni '90. Infatti, come Povenmire ricorda, "Lavoravamo insieme ai Simpson, poi Swampy ottenne un lavoro in Nickelodeon nel team de La vita moderna di Rocko e mi trascinò anche a me lì. E mentre scrivevamo Rocko avemmo l'idea di creare una serie insieme, così che non avremmo mai più dovuto lavorare separati. Passarono tredici anni, e non solo Phineas e Ferb non riusciva ad ottenere il via libera presso nessun canale, ma io e Swampy lavoravamo a progetti diversi in continenti diversi, io in America e lui in Inghilterra." Swampy ricorda che "gli unici sì che ricevemmo per Phineas e Ferb furono da parte di canali che sarebbero falliti subito dopo. Il progetto fu acquistato per periodi limitati di tempo due volte, Nickelodeon fu vicinissimo a realizzarlo." Dan poi svela che "la Disney inizialmente ci disse di no, ma poi ci richiamò un anno dopo dicendo che volevano provarci. Così io e Swampy iniziammo a lavorarci sopra, e organizzammo le nostre vacanze in modo tale che io lo sarei andato a trovare in Inghilterra, e lui sarebbe venuto in America. E' così che scrivemmo l'episodio delle montagne russe."
"Finalmente Candace ha il suo film", dichiara la Tisdale. "Lei è sempre stata una dei miei personaggi preferiti da interpretare ed è una dei più pazzi grazie all'animazione che ti permette di infondere un'enorme energia creativa in un personaggio. Ha tanto della mia pazzia. Mi diverto a farla, ma mi richiede tantissima energia. Infatti posso fare al massimo due ore di doppiaggio, perché alla fine sono esausta. Parla davvero velocemente e non fa altro che urlare. Ma l'ho interpretata per così tanto tempo che ormai è come se facesse parte di me. Una volta stavo girando il mondo con il tour di concerti di High School Musical e nello stesso tempo andavo in sala di doppiaggio per Phineas e Ferb. E' qualcosa che ha sempre fatto parte della mia vita. Ed è così bello ritornare insieme a tutti. Abbiamo realizzato così tanti episodi della serie che mi sono sempre chiesta come sarebbe stato un film."
Aggiunge Povenmire, "quando ritornò nella sala di doppiaggio dopo tutto questo tempo disse che non era sicura di poter ritrovare la voce di Candace. Voleva un pò di tempo per provare, ma in pochi secondi prese una svolta con la sua voce e tutti pensammo: eccola lì, Candace è ancora con lei."
"Mentre io sono dovuto andare in ritiro per ritrovare il suono di Perry e per ricordarmi dove mi trovavo con il personaggio", scherza Dee Bradley Baker, che per Perry non fa altro che una serie di suoni, diventati iconici nel tempo. Ci sono star di Tik Tok famose per l'imitazione del suono di Perry l'ornitorinco, infatti, come svela Swampy, "I personaggi di Phineas e Ferb continuano a risonare nei teenager. L'anno scorso la classe di diplomandi di un liceo aveva come mascotte l'agente P. A volte le persone ci confidano che anche l'aspetto più stupido dello show li ha aiutati tantissimo nelle loro vite, o in una relazione, o anche solamente ad affrontare un giorno in più."
"Il suono di Perry è a metà tra un superpotere e un trucco di magia che caccio dalla tasca", aggiunge Baker. "Ogni volta che lo faccio in pubblico è come innescare una bomba, in modo buono. Tutti si mettono sull'attenti e impazziscono. Ad oggi vanno ancora fuori di testa."
Vincent Martella, la voce di Phineas, ricorda gli inizi della serie: "Lo interpreto da quando avevo tredici anni, e ora ne ho ventisette. Per buona parte della mia vita sono cresciuto andando a queste sessioni di doppiaggio. Sono cresciuto in Florida e per la prima stagione ho registrato a Disney World dove si realizzano i dialoghi per le parate."
Anche Maulik Pancholy è cresciuto con la serie, e ha testimoniato "l'evoluzione di Baljeet nel corso delle puntate, così come in questo film. A volte passa da essere un ragazzo ancora col moccolo al naso ad un leader senza paura di cui i ragazzi hanno bisogno a causa di qualche strano talento che possiede. La relazione con il bullo Buford poi è cambiata davvero molto. Baljeet ha un lato di lui che fa innamorare le persone. Io ho scritto un libro per ragazzi delle medie, quindi ho speso all'incirca un mese e mezzo andando in tour presso le scuole e ho presentato il romanzo nelle aule magne davanti a settecento studenti. Basta dire, io interpreto Baljeet in Phineas e Ferb (imitando la voce del personaggio, ndr), e tutti quanti capiscono immediatamente e c'è subito una corsa folle per gli autografi. E questi sono gli stessi ragazzi che erano appena nati quando lo show ha debuttato."
L'attore è uno dei tanti del cast che, sebbene non aveva avuto un passato da cantante o esperienze in musical, si è buttato poi in canzoni come Voglio in A cavandosela alla grande e sorprendendo tutti.
Parlando degli aspetti più tecnici, interviene il regista Bob Bowen, che svela, "la storia rimane l'aspetto più importante. Poi ci sono un gruppo di artisti che ci aiutano a trasformare la storia in qualcosa di più visivo attraverso gli storyboard e i concept art, a cui poi seguono artisti che realizzano effetti, location, numeri musicali. Abbiamo avuto anche artisti di computer grafica che hanno realizzato lo spazio ed alcune astronavi. Nel mentre poi ci sono tantissime modifiche nel corso d'opera. Dirigere un film come questo è un'esperienza che ti appaga molto in quanto osservi il film migliorare passo dopo passo."
Siamo veramente grati di avere Bob come regista, ammette Swampy. "Lui è stato protagonista di una delle soluzioni in campo di storytelling più incredibili a cui io abbia mai assistito. Ovviamente non posso rivelare nel dettaglio perché si tratterebbe di uno spoiler. Però lui aveva proposto una soluzione ad un problema che stavamo avendo nella storia a cui noi ci siamo opposti inizialmente. Gli abbiamo detto di no perché la sua idea era troppo complicata e non avrebbe funzionato. Nel giro di un fine settimana lui è andato a casa, l'ha ridisegnata, realizzato un animatic (una serie di storyboard messi insieme, ndr), e ce l'ha mostrato il lunedì dopo. Stavo ridendo finché non ho pianto e ci ha convinti all'istante.
Continua Dan, "c'era un periodo in cui gran parte delle animazioni erano pronte e Swampy ed io eravamo in sala di doppiaggio e avevo proposto un'idea che vedeva Buford avere una canoa che voleva portarsi nello spazio. C'era una scena in cui era lì, in procinto di entrare nella navicella, dove la canoa non entrava. Avevamo pensato che sarebbe stato divertente vedere lui portarsi dietro quella canoa per tutto il tempo, e quindi siamo andati nell'ufficio di Bob chiedendo quante scene avremmo dovuto cambiare per inserire quella gag visiva. Lui ci ha risposto che le scene da aggiustare sarebbero state tante, ma che assolutamente l'avremmo fatto. Poi abbiamo aggiunto un payoff verso la fine che chiude la gag della canoa strappando delle grosse risate.
Concludendo e parlando del film, i due creatori riassumono dicendo che, "non abbiamo mai avuto Candace come protagonista. E' quasi sempre l'antagonista. E non abbiamo mai messo nessuno in pericolo. Quindi abbiamo pensato di aggiungere una vera e propria posta in gioco, in cui Candace è in pericolo e i ragazzi la devono andare a riprendere. E' stata una sfida avere Phineas e Ferb in una situazione in cui sono preoccupati e agitati. Non è nella loro natura. La storia mette enfasi nella relazione tra i tre fratelli, che non vediamo molto spesso. Uno dei nostri momenti preferiti nella serie infatti è nell'episodio della prima stagione, Ragazzi, rimettiamo insieme la band, in cui dopo che Phineas, Ferb e Candace riescono nell'organizzare una reunion della band preferita dei loro genitori in occasione del loro anniversario di matrimonio, Phineas e la sorella teneramente si abbracciano."