LUCA, TUTTI GLI EASTER EGG DEL FILM PIXAR

Ogni uscita di un film Pixar è contraddistinta dalla ricerca da parte dei fan di easter egg o riferimenti ad altri lungometraggi dello studio e oggetti iconici come il furgoncino del Pizza Planet, il simbolo A-113 e la Luxo Ball.

Luca, da venerdì scorso su Disney+, non è ovviamente da meno, e il film di Enrico Casarosa non omaggia solo i film Pixar ma, vista l'ambientazione negli anni '50 in Italia, anche il cinema italiano di quegli anni, contraddistinto da classici apprezzati in tutto il mondo e che hanno fatto la storia della settima arte. Ne vediamo alcuni esempi di seguito. Spoilers, obviously.

La barca che si vede nella scena che apre il film si chiama Gelsomina, proprio come il personaggio interpretato da Giulietta Masina protagonista de La strada (1954) diretto da Federico Fellini.

Giulietta Masina ne La strada (1954) 

Alberto nello specchietto della sua Vespa assemblata da lui con l'aiuto di Luca ha una fototessera che raffigura Marcello Mastroianni con il suo iconico look che sfoggiava in Divorzio all'italiana (1961), diretto da Pietro Germi.

Marcello Mastroianni e Daniela Rocca in Divorzio all'italiana (1961)

Un altro omaggio a Mastroianni c'è nella scena in cui Luca e Giulia vanno ad osservare il cielo stellato e il film mostra l'appartamento di una signora che si è appisolata mentre sulla televisione c'è I soliti ignoti (1958), di Mario Monicelli. La breve sequenza mostrata in Luca fa parte di una delle scene più iconiche e divertenti del film con Mastroianni, Vittorio Gassman, Claudia Cardinale e Totò, che trovate di seguito.

 

Nella piazza principale di Portorosso possiamo osservare durante il film alcuni poster di pellicole che appartengono allo stesso periodo storico in cui Luca è ambientato. Vediamo infatti quello di La strada (1954);

Vacanze romane (1953);

e il film Disney Ventimila leghe sotto i mari (1954).

Inoltre la piazza di Portorosso è dedicata a Italo Calvino. Nel corto di Enrico Casarosa, La luna (2011), il regista rielaborava e si ispirava ad un racconto proprio dello scrittore italiano, dal titolo La distanza della Luna dalla raccolta Le cosmicomiche, in cui il lettore è immerso in una sorta di mito della Luna e delle stelle.

Tra le strade di Portorosso si possono scovare altri omaggi a registi e attori italiani degli anni '50. Nel fotogramma sovrastante vediamo Vicolo de Sica;

Vittorio De Sica sul set di Ladri di biciclette (1948)

e qui invece abbiamo via De Amicis, omaggio ad Alberto De Amicis, attore caratterista negli anni '50 che aveva lavorato con Federico Fellini in Il bidone (1955).

Alberto De Amicis in Il bidone (1955) diretto da Federico Fellini

Durante una delle numerose sequenze oniriche del film, vediamo un omaggio al romanzo di Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, che vede Macchiavelli nei panni del Gatto.

Compare una statuina di Pinocchio anche tra gli scaffali della cameretta di Giulia.

Sempre nella camera della ragazza, possiamo notare un peluche di Paperino,

e in basso a destra un album in vinile di Nicolò Pitera, nome italianizzato di Nick Pitera, modellista 3D che lavora in Pixar e cantante del jingle pubblicitario Triple Dent Gum in Inside Out. Nick Pitera era diventato virale nel 2011 quando pubblicò su YouTube la sua cover di A Whole New World, in cui interpretava tutte e due le parti canore di Aladdin e Jasmine. Da allora condivide sul suo canale le cover di canzoni Disney e non solo.

Nick Pitera

L'ombrellone blu con cui Alberto si protegge dalla pioggia ricorda l'ombrello blu protagonista dell'omonimo cortometraggio Pixar del 2013 abbinato a Monsters University.

La barca con cui Luca e Alberto proteggono il loro segreto somiglia allo stesso stratagemma adattato da Jack Sparrow e Will Turner nel primo capitolo di Pirati dei Caraibi, La maledizione della prima luna (2003)

Molti gli omaggi o più probabilmente semplici similitudini con Alla ricerca di Nemo (2003). Monalisa nasconde dei pesciolini più piccoli come faceva uno dei genitori che lasciava i figli all'asilo nel film Pixar di Andrew Stanton.

Il gregge a pascolo supervisionato da Luca ricorda il gruppo di pesci in Nemo che davano indicazioni a Marlin e Dory.

C'è anche un'inquadratura dal basso verso l'alto che ricorda quella del motoschifo motoscafo sempre in Alla ricerca di Nemo.

La Luxo Ball, introdotta nel corto Luxo, Jr. del 1986, si può scovare in Luca sopra un balcone durante la parte finale della Portorosso Cup. L'iconico pallone giallo con la stella rossa e la striscia blu era già comparsa nei film di Toy Story, Monsters & Co, Alla ricerca di Nemo, Gli Incredibili, Up, e da tutti i film Pixar da Cars 2 in poi. 

Il furgoncino del Pizza Planet, comparso in tutti i film Pixar ad eccezione de Gli Incredibili, si può vedere di sfuggita parcheggiato vicino ad una porta. In Luca diventa una Piaggio Ape, l'iconico motocarro a tre ruote nato alla fine degli anni '40.

L'A-113 invece compare sul biglietto del treno diretto a Genova che Alberto regala a Luca. Il numero della classe della California Institute of the Arts viene inserita in numerosi prodotti d'animazione, Pixar e non, a partire da quando Brad Bird, regista de Gli Incredibili e Ratatouille, lo cominciò a introdurre nei suoi primi lavori, come ne I Simpson.

Dal dodicesimo episodio della prima stagione, Krusty va al fresco (1990)

Il numero del treno diretto a Genova, 94608, è il codice postale di Emeryville, la città californiana dove ha sede la Pixar. Infatti, come ammesso anche dal regista su Twitter, il viaggio di Luca che termina il film simboleggia quello realizzato da lui quando lasciò l'Italia per la Pixar.

Con Alla ricerca di Nemo, Luca ha anche in comune la scena dopo i titoli di coda. Infatti in entrambi i film compare alla fine dei crediti un pesce degli abissi che si fa un boccone, o lo subisce. In Luca è lo zio Ugo mentre in Nemo è il melanoceto che tormentava Marlin e Dory.

E si concludono qui gli easter egg da noi rilevati. Manca quello relativo al prossimo film Pixar, che in questo caso sarà Turning Red, che non siamo riusciti a trovare. Casarosa su Twitter ci ha confermato che è ben nascosto. Il regista ligure ha inoltre rivelato che Luca è il secondo film Pixar dopo Soul a non avere nessun cameo vocale di John Ratzenberger, lasciando capire che i rapporti tra la Pixar e l'attore sono forse giunti a conclusione dopo ben venticinque anni di collaborazioni.