HOLLYWOOD STARGIRL, LA PREMIERE ALL'EL CAPITAN THEATRE
Grace VanderWaal
Uscirà tra poco più di una settimana su Disney+, Hollywood Stargirl, il primo sequel di un film originale sviluppato per la piattaforma, Stargirl, che aveva debuttato nel 2020.
Complice del successo del primo film, incentrato sul cambio dello status quo tra i ragazzi di una scuola superiore americana dopo l'arrivo di una all'apparenza spigliata ragazza, la Stargirl del titolo, interpretata da Grace VanderWaal, Hollywood Stargirl segue invece le avventure di Stargirl che si trasferisce con la madre in California, a Los Angeles, dove cercherà di inseguire il suo sogno di cantante in un viaggio in cui dovrà cercare anche se stessa.
In occasione quindi dell'uscita in streaming fissata al 3 giugno, si è svolto lo scorso 23 maggio il red carpet del film nella classica location nota a tutti gli appassionati Disney e luogo di quasi ogni premiere dei film della casa di Topolino dal 1991 in poi a partire da The Rocketeer quando riaprì dopo essere stata rilevata dalla major. E' ovviamente El Capitan Theatre, situata sull'iconica Hollywood Boulevard.
Da sinistra, Elijah Richardson, Grace, Judy Greer, Tyrel Jackson Williams, e Judd Hirsch
Tra gli attori presenti all'evento ci sono stati Grace VanderWaal, Judy Greer, che interpreta la madre di Stargirl dopo un recasting causato dalla maggior presenza che avrà in questo capitolo rispetto al precedente (nel film del 2020 infatti la madre era interpretata in un ruolo minore da Sara Arrington), Elijah Richardson (Eli Bradley in The Falcon and the Winter Soldier), Tyrel Jackson Williams (Leo della serie Disney Channel Lab Rats), Judd Hirsch (A Beautiful Mind, Independence Day), Chris Williams (la guarda di sicurezza Hoover nella serie Silicon Valley), Nija Okoro (apparsa nella serie acclamata Insecure), e Al Madrigal (Morbius).
Judy Greer
Elijah
Tyrel
Judd Hirsch
Da sinistra, Chris Williams, Al Madrigal, Nija Okoro, Elijah Richardson, Grace VanderWaal, Julia Hart, Judy Greer, Tyrel Jackson Williams, Judd Hirsch, e Jordan Horowitz
Hanno partecipato anche la regista e sceneggiatrice Julia Hart, lo sceneggiatore, produttore, e marito della regista Jordan Horowitz (protagonista dell'incidente agli Oscar nel 2017 quando per un minuto e 57 secondi fu il vincitore agli Oscar come miglior film per La La Land), i produttori del film Ellen Goldsmith-Vein, che sta lavorando sempre nello stesso ruolo alla serie di Percy Jackson in arrivo su Disney+, Lee Stollman (Maze Runner), e Kristin Hahn, che ha scritto la sceneggiatura del primo film oltre che a produrlo, e infine il compositore Rob Simonsen (Ghostbusters: Legacy) con il suo collaboratore Duncan Blickenstaff.
Julia Hart e Grace
Da sinistra, Ellen Goldsmith-Vein, Lee Stollman, e Kristin Hahn
Assente alla premiere l'attrice Uma Thurman che interpreta nel sequel una cantante finita nel dimenticatoio che sarà una mentore per Stargirl negli inizi della sua carriera.
Mentre nel video dal red carpet di VRAI Magazine che trovate di seguito, la protagonista anticipa il percorso che il suo personaggio affronterà nel film, "penso che Stargirl stia sempre continuando a conoscere i temi che affrontiamo tutti noi nel corso della nostra vita, e in questo impara che la vita può essere spesso fuori dal tuo controllo. E la vediamo affrontare tutto ciò e decidere cosa vuole fare a riguardo." "Grace è semplicemente meravigliosa," dichiara la madre cinematografica di Stargirl. "Così come Tyrel e Elijah che sono incredibili, e non vedo l'ora che le persone conoscano meglio questi talenti emergenti perché aggiungono davvero tanto alla storia del film, elementi come l'innocenza e tanto cuore."
La regista rivela che "la cosa più forte riguardo il seguito è che questa volta seguiamo la prospettiva di Stargirl, e non quella di Leo come era nel primo film. Abbiamo avuto un paio di discussioni con Grace mentre stavamo sviluppando il film nella fase di scrittura e abbiamo cercato dei paragoni sul punto in cui lei si trovava nella sua vita personale e dove invece pensava che il suo personaggio si dovesse trovare. E quindi è stato un processo estremamente collaborativo dove cercavamo la possibile evoluzione di Stargirl."
Jordan Horowitz
Il produttore e compagno di vita della regista parla della presenza di Judd Hirsch nel cast film, l'attore nominato all'Oscar per il suo ruolo nel film di Robert Redford Gente comune (1980), e vincitore dell'Emmy come miglior attore in una comedy per la serie Taxi (1978-1983). "E' stato fantastico lavorare con Judd. Lui è stato un'icona del cinema per così a lungo ed è straordinario portarlo in un film come questo e lasciarlo essere come lui è nella vita reale. Adoro questo, così come adoro l'idea di introdurre un attore del suo calibro ad un pubblico più giovane." "Amo la regista e il suo marito con cui ha scritto il film," dichiara Hirsch. "Abbiamo avuto fin da subito un'idea chiarissima su cosa sarebbe stato il film e quale sarebbe stato il mio ruolo."
I due attori più giovani invece, Elijah Richardson e Tyrel Jackson Williams si sono confidati sulla loro esperienza nel loro primo film di rilievo. "Sono emozionato," ammette Elijah, "all'idea di voi che mi vedrete cantare per la prima volta, perché io non canto mai, e questa è la mia prima volta in assoluto." Mentre Tyrel aggiunge, "Ho amato il primo film e ho amato soprattutto com'era dolce e quanto cuore c'era. Aveva dei sentimenti genuini. E all'idea di fare il secondo, buttandomi un pò così all'improvviso in questo franchise, provai un pò di paura. Non sai mai come sarà un nuovo ambiente di lavoro, ma questo è stato così carino, tutti quelli coinvolti erano sensibili e ti capivano. Si sono presi cura di me e Elijah, è stato fantastico."
Nija Okoro
Chris Williams
Al Madrigal
Infine gli altri comprimari parlano del tema del film. Nija Okoro aggiunge che "ogni volta che qualcuno decide di inseguire i propri sogni, e so cosa vuol dire, insomma essendo una ragazza del Bronx che decide di diventare un'attrice e nessuno che sapeva quello che volesse dire. Questo film rappresenta inseguire il sogno non importandosi di quello che gli altri dicono e facendolo a modo tuo. Questo è quello che amo di Stargirl." E Al Madrigal continua, "questo è quello che il film sta cercando di catturare. Quando decidi di inseguire le tue passioni e quella piccola voce nella tua testa. C'è tutto un mondo che ti si apre." "C'è l'amore che si intromette," chiude le interviste Chris Williams, "la famiglia, una costante lotta. Il film è un bellissimo modo di incapsulare il suo viaggio nell'essere una giovane donna."
